Stemmi Kenpo Karate

KENPO


Il Distintivo di Ed Parker : La Storia

Edmund Kealoha Parker nacque ad Honolulu il 19 marzo 1931 e fu allievo di Kenpo del maestro William K.S. Chow, allievo diretto a sua volta di James Mitose. Il pioniere dell'American Kenpo lasciò quindi le Hawaii nel 1951 per diffondere l'Arte nel continente americano. Nel 1954 Ed Parker fondò la sua prima scuola sulla costa orientale. Il primo Stemma di Kenpo Karate Il suo primo stemma era semplice, consisteva in un pugno serrato con la scritta "Kenpo Karate". Lo stemma rappresentava il significato della parola "Kenpo": legge del pugno. Questo emblema, usato durante gli anni '50 e i primi anni '60 da Ed Parker e dai suoi studenti, è ancora oggi utilizzato in alcune scuole di kenpo karate di San Francisco. Ed Parker creò nel 1956 la Kenpo Karate American Association (K.K.A.A.) e fondò nel 1960 la International Kenpo Karate Association (I.K.K.A.).

Nel 1960 il fratello di Ed Parker, David, lo aiutò a disegnare quello che è riconosciuto in tutto il mondo come il "Distintivo di Ed Parker". Lo Stemma di Ed Parker Il Distintivo di Ed Parker a causa del suo stile e della sua forma unica, finì per rappresentare l'Arte del Kenpo più di ogni altro stemma nel mondo. Più tardi si pervenne al distintivo denominato "Fiamma Perpetua", basato sui tre stadi dell'apprendimento e dell'avanzamento nell'Arte. Questo distintivo non produsse l'interesse sperato così Parker decise di lanciare l'emblema alla prima edizione annuale dell'International Karate Championships a Long Beach in California, nel 1964. La Fiamma Perpetua Questo prestigioso torneo di karate fu il primo nella storia che aprì le frontiere alle competizioni interstile e vide diversi protagonisti come Tak Kubota, Chuck Norris, Joe Lewis e personaggi poi divenuti celebri come il famoso Bruce Lee.

In quel periodo Parker cominciò anche a sperimentare diversi schemi e qualche tempo più tardi produsse quello che chiamò il "Simbolo Universale". Il Simbolo Universale Un cerchio con linee, curve e ancora cerchi contenuti nel suo interno, un disegno che ricorda vagamente la forma di un diamante. Il simbolo universale rappresenta le direzioni dei movimenti contenuti nel sistema moderno del Kenpo: esso contiene la chiave per le tecniche di Kenpo Karate. È un simbolo geometrico ad una dimensione e si sviluppa su un piano, ma se osservato con i concetti del Kenpo ha altri nove piani. I nove piani rappresentano i nove livelli dopo la cintura bianca. Il primo piano è la cintura gialla, il secondo la cintura arancio, il terzo la cintura porpora, il quarto la cintura blu, il quinto la cintura verde, il sesto la cintura marrone 1°grado, il settimo la cintura marrone 2°grado, l'ottavo la cintura marrone 3°grado e il nono piano rappresenta il livello di cintura nera. Parker utilizzava questo emblema come distintivo da portare sul lato del braccio e se ne serviva frequentemente per illustrare le traiettorie e le linee di azione usate nelle tecniche e nelle forme del suo sistema.

( Il Significato dello Stemma di Ed Parker )


La Crescita

Il fondatore dell'American Kenpo Karate Systems (A.K.K.S.), cintura nera di Kenpo e attore di film d'azione Jeff Speakman, uno degli studenti privati di Ed Parker, ha disegnato un proprio distintivo con l'aiuto del figlio di Ed Parker, Edmund Junior. Lo Stemma di Jeff Speakman Insieme hanno disegnato per il Kenpo dell'A.K.K.S. un nuovo emblema che conserva tutto il significato del famoso distintivo di Parker ma aggiunge un'immagine tridimensionale. Il distintivo dell'A.K.K.S. di Speakman è volutamente diverso dal distintivo classico di Ed Parker, per riflettere la crescita dell'Arte e dare una nuova identità agli studenti che vogliono continuare gli insegnamenti di Parker.


L'Evoluzione

Il tre volte Campione del Mondo di Kenpo Emilio Bevilacqua, talento indiscutibile, miglior allievo europeo del maestro Fumio Nagae e fondatore dell'Associazione Italiana Kenpo Karate (A.I.K.K.), ha disegnato anche lui un nuovo distintivo, dal quale è stato ricavato lo stemma dell'Associazione indicandone la sigla e ripirtando alcuni colori alla loro forma tradizionale. Lo Stemma di Emilio Bevilacqua Il nuovo emblema conserva la cornice classica del kenpo karate ma riflette l'evoluzione dell'Arte nel concetto finale di "Kenju", un metodo, una filosofia e un traguardo: il concetto di relatività dell'Arte. Un metodo che ha la tendenza di non legarsi a forme o schemi di uno stile di kenpo ben definito, ma vuole attingere schemi e forme sia dagli stili antichi che da quelli moderni senza una preferenza assoluta e senza alcuna presunzione di superiorità. Il suo concetto fondamentale è che tutto è relativo nell'esperienza e nello studio dell'Arte e che l'evoluzione fa parte integrante della natura delle cose e non avrà mai fine.

( Il Significato di Kenju )


Simbolo Universale

Lo Stemma

Gli Stili

I Venti Principi

Gli Ideogrammi